con la scientifica Gioved� 18 febbraio gli alunni delle
classi 3aE, 3aL, 3aB e 2aI
del Liceo Amaldi hanno incontrato gli Assistenti Capo Enrico Lena e
Daniele Petta della Polizia Scientifica di Genova per una lezione
teorico-pratica sulle attivit� di indagine e sulle tecniche di
acquisizione delle prove sul luogo di un crimine.
I due poliziotti si sono presentati
con estrema ironia, paragonandosi al ben pi� famoso Grissom di
C.S.I. o al capitano Venturi di R.I.S.: "Loro sono sempre ben
vestiti e pettinati, viaggiano su hammer da decine di migliaia di
euro e risolvono un caso in quaranta minuti. Noi ci presentiamo qui
in jeans e maglietta, viaggiamo su un'utilitaria e impieghiamo, a
volte, anni per scovare l'autore di un delitto. Tuttavia possiamo
dirvi che molti dei comportamenti tenuti durante lo svolgimento delle
indagini televisive comprometterebbero la possibilit� di rinvenire
prove..." e citano la prima puntata della serie italiana in cui
il capitano giunge in elicottero sulla scena del delitto, dove poi
trova un capello del sospettato: lo spostamento d'aria provocato
dall'elicottero avrebbe spazzato via qualsiasi prova!
Entrando nel vivo della trattazione,
l'Assistente Capo Lena ci ha spiegato che il loro compito � quello
di raccogliere le prove sul luogo del crimine e di fare in modo che
esse arrivino intatte ai laboratori di Roma, dove esperti in vari
settori (biologi, fisici, chimici, entomologi, geologi, fonici,
esperti di balistica, ...) le analizzano. Sembrerebbe che a loro
spetti il compito pi� semplice, ma abbiamo capito che non � affatto
cos�: alcuni accertamenti sono irripetibili (come rilevare le tracce
di droga da un oggetto metallico) per cui sono necessarie
autorizzazioni da parte dei giudici e spesso � richiesta la presenza
di periti nominati dalla controparte perch�, se si commette un
errore durante la rilevazione, si perde irrimediabilmente il
campione. Un altro problema di cui tenere conto � che la prova deve
essere sempre contestualizzata, ovvero, non � sufficiente rilevare
un'impronta digitale ma, prima di rilevarla, bisogna fotografarla in
modo che si possa capire in quale punto essa si trovasse esattamente
e spesso la sua posizione non � agevole da raggiungere con la
macchina fotografica.
A tal proposito
scopriamo che l'utilizzo del Luminol, di cui in C.S.I si fa grande
utilizzo, non � cos� semplice: una volta spruzzato su una
superficie dove si sospetta ci sia un residuo di sangue non visibile,
esso emette una luminescenza bluastra per non pi� di trenta secondi,
durante i quali deve essere scattata la fotografia che permetta di
capire l'esatta posizione della macchia. La luminescenza � visibile
solo al buio per cui, se non ci si trova al chiuso, bisogna svolgere
tutte le operazioni di notte, e, non da ultimo, si deve tenere conto
della cancerogenicit� della sostanza.
Anche il lavoro del poliziotto, come
molti altri, ha subito, negli ultimi anni, un'evoluzione velocissima
grazie all'utilizzo delle nuove tecnologie: su questo aspetto
interviene l'Assistente Capo Petta che si sta proprio specializzando
sulle tecniche d'indagine in cui � coinvolta l'informatica. Pensiamo
alle possibilit� offerte, molto semplicemente, dalle fotocamere
digitali o agli archivi quali l'AFIS (Automatic Fingerprint
Identification System) che permette di confrontare un'impronta
digitale con migliaia di altre in pochi minuti, operazione che, fino
a non molti anni fa, veniva svolta manualmente, con notevole
dispendio di forze e di tempo. "Stiamo aspettando" ci dice
l'A.C. Petta "che in Italia diventi attiva la banca dati del
DNA, che permetterebbe di confrontare un campione biologico con
quelli gi� presenti in archivio in pochissimo tempo, agevolando
notevolmente il nostro lavoro".
La scoperta pi� sorprendente riguarda
le materie su cui ci impegnamo tutti i giorni a scuola: sapevamo
quanto fosse importante, per un agente della scientifica, possedere
nozioni di chimica, fisica e biologia, ma non potevamo sospettare che
dovesse conoscere bene anche la matematica: lo studio delle macchie
di sangue presenti sul luogo di un delitto viene effettuato tramite
la trigonometria e permette di determinare, ad esempio, l'altezza
dell'assalitore o il numero dei colpi inferti. I faticosi e, a volte,
noiosi esercizi di matematica (non se la prende prof!) hanno uno
scopo, un utilizzo pratico, oltre a quello di permetterci di
calcolare il resto che ci � dovuto quando facciamo un acquisto. Da
domani li affronteremo con un atteggiamento diverso!
La Polizia Scientifica si occupa anche
dei controlli e delle analisi relative alle sostanze stupefacenti. Ci
hanno spiegato che la distinzione tra droghe leggere e pesanti non ha
pi� alcun senso (se mai lo ha avuto): se il principio attivo nella
marijuana vent'anni fa era del 5%, oggi raggiunge il 10-12% ,
rendendo il "fumo" doppiamente dannoso.
In conclusione dell'intervento ci �
stata mostrata "dal vivo" la metodologia per rilevare le
impronte digitali e i vari tipi di polvere che possono essere usati a
seconda del substrato su cui la traccia � stata lasciata: anche noi
ci siamo sentiti, per un attimo, agenti di polizia scientifica e
qualcuno gi� pensa di intraprendere questa affascinante carriera.
La 3aE Liceo
linguistico
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